In Aprica, in Corso Roma puoi visitare la bellissima e originale mostra Scarpù Uécc
Da un’idea di Elio Negri (Picia), una collezione/museo sulla storia dello sci da fine 1800 al 2000 – sci alpino / da fondo / da alpinismo.
E’ curioso poter vedere gli sci e gli scarponi che utilizzavano una volta per sciare
Ben diversi dalle attrezzature che si utilizzano oggi.
La storia dello sci dagli inizi, i cambiamenti nei modelli di sci e scarponi. La passione di Elio Negri ha permesso di realizzare questa mostra davvero originale recuperando pezzi di storia vera.
Si possono trovare addrittura “li dui “fatti con i legni delle botti del vino usate dai nostri antenati.
L’esposizione è così suddivisa
SCI
1900/1930. Primi sci: solo legno, senza lamine. Attacchi: ganascia in ferro, cordine in cuoio o mollettoni.
1940/1950. Sci in legno: prime scritte case costruttrici, prime lamine con viti. Attacchi: ganascia o cordina metallica, chiusura anteriore.
1960. Sci in legno plastificati sopra e sotto. Attacchi a formaggino con cordina, primi attacchi a chiusura posteriore.
1970. Primi sci in metallo e plastica, prime lamine senza viti, prime solette bianche o nere in Cofix. Attacchi in metallo a chiusura posteriore con cinturino di sicurezza in cuoio.
1980. Sci in metallo e plastica, solette in grafite. Primi attacchi in metallo e plastica con primo ski stopper.
1990. Primi sci in monoscocca lievemente sciancrati. Attacchi in metallo e plastica, prime piastre (o spessori).
2000. Carving più corto e più sciancrato: rivoluzione dello sci. Attacchi piastrati e più sicuri.
SCARPONI
1900/1940: in cuoio con lacci.
1940/1950: in cuoio con primi ganci.
1960/1970: primi in plastica.
1980: con gancio posteriore.
A seguire: quattro ganci in plastica.
Tra le centinaia di pezzi che raccolti, alcuni sono davvero particolari: il pezzo unico di sci ripiegabile da zaino datato fine 1800, lo sci senza puntale Altenhofer, un paio di sci marcati Sertorelli con i cinque cerchi olimpici, quelli marcati Ferrari e Lamborghini, gli sci dei ragazzi creati da Rolly Marchi, lo scarpone-sci, il completo sci-scarponi fatto con doghe di botti, l’attacco con aggancio automatico, gli sci donati dall’ex preparatore (aprichese) della valanga azzurra Luciano Panatti, ecc.
Una mostra da non perdere
Aperture – Ore 16/18 di: sabato e domenica fino al 25 aprile, tutti i giorni dal 7 al 14 febbraio e dal 24 al 28 marzo; da definire per la stagione estiva.